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Il laser applicato all'odontoiatria è una nuova tecnologia che tratta le patologie orali offrendo un sicuro comfort e una grande efficacia terapeutica.
Solo alcuni degli innumerevoli campi di applicazione:
Nella piccola chirurgia orale, soprattutto sui bambini, utilizzando il laser, si ottiene la diminuzione del dolore, l'eliminazione dell'anestesia, del sanguinamento e della sutura, la procedura diventa così molto meno aggressiva e traumatica.
La desensibilizzazione: il laser è efficace per desensibilizzare i denti sensibili - ed in particolare i colletti , ed eliminare la sgradevole sensazione di caldo e di freddo , e per proteggere i denti al di sotto di ponti e corone prima del loro definitivo fissaggio.
La decontaminazione - effetto antibatterico: il laser, grazie al suo potere battericida, riduce il rischio di infezioni e recidive, evitando il gonfiore e l'infiammazione che solitamente si verificano dopo un intervento.
Lo sbiancamento dentale: il laser riesce a penetrare in profondità attaccando con efficacia le macchie dei denti (causate da fumo, caffè, the, antibiotici o semplicemente dall'invecchiamento del dente). L'operazione avviene senza aggredire lo smalto, senza dolore né effetti collaterali, garantendo risultati duraturi e soddisfacenti.
La diagnosi della carie: è possibile valutare il rischio di carie in maniera tempestiva e completa. Viene misurato il grado di demineralizzazione che può essere quindi monitorato nel tempo. Ciò facilita la scelta di una terapia adeguata sulla base dell'attendibilità obiettiva dei valori riscontrati.
In parodontologia: il laser, grazie al suo potere battericida, riesce a ridurre la quantità di batteri al di sotto della gengiva, decontamina cioè le tasche parodontali e risulta molto efficace nella cura della "piorrea", una diffusa infiammazione cronica dei tessuti attorno alla radice del dente che, nei casi gravi, può portare alla perdita dell' osso intorno al dente fino alla sua caduta.
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Associato alle procedure di detartrasi (eliminazione del tartaro) e di scaling (pulizia sottogengivale) riduce la profondità di sondaggio delle tasche parodontali e aumenta il livello di attacco "parodontale".
L'uso del laser permette una cura tempestiva ed efficace di herpes labiali e afte.
In endodonzia: la fibra ottica del laser, grazie alla sua sottigliezza e flessibilità, è ottimale nella pulizia dei canali radicolari durante le devitalizzazioni (cure canalari). Aumentano notevolmente i successi endodontici e diminuiscono le complicazioni (granulomi - lesioni apicali).
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